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Titolo

Studio per la valorizzazione energetica dei residui colturali.

Programma

POM B14

Ente Finanziatore

MiPAF/E.U.

Contratto

Prot. INEA 891 del 26/1/99

Durata anni

2

Periodo

1999 – 2001

Attività condotta

Il Progetto, che aveva l’obiettivo di mettere a punto un pacchetto tecnologico in grado di permettere agli agricoltori delle aree oggetto dell’ intervento (Calabria e Sicilia) di valorizzare i loro residui agricoli indirizzandoli alla trasformazione in energia elettrica, prevedeva tre azioni. Il CRA ING oltre ad essere Coordinatore dell’intero Progetto, è stata  responsabile scientifico per l'azione 2 ed ha collaborato alla azione 3

Azione 2 - Studio e definizione delle più idonee macchine per la raccolta in campo della biomassa.

  • studio delle macchine e dei cantieri di raccolta già messi a punto in Italia ed all'estero nell'ottica di una loro utilizzazione nelle aree interessate dal progetto;
  • individuazione delle macchine con caratteristiche tecniche meccaniche idonee alle necessità del progetto;
  • valutazione in campo delle macchine suddette volte ad identificare le prestazioni, i costi ed eventuali modifiche per aumentare la capacità e la qualità del lavoro;
  • progettazione di prototipi per la raccolta di residui agricoli.
  • determinazione del costo unitario di raccolta e trasporto con i cantieri di raccolta selezionati e raffronto con i costi delle soluzione tecniche attualmente adottate.

 

Azione 3 - Studio delle problematiche logistiche riferite ai trasporti ed al trattamento della biomassa (essiccazione e stoccaggio) sia a livello aziendale che extraziendale.

Individuazione di idonee tecniche di pretrattamento della biomassa per la sua conversione energetica attraverso la scelta della combinazione di interventi di post-raccolta, stoccaggio e trasporto in centrale in grado di soddisfare gli standards richiesti dall’industria ai minimi costi ed alle minime difficoltà logistiche.

Sviluppo di un software  applicativo “GIS-based” in grado di ottimizzare la logistica della raccolta e del trasporto delle biomasse nonché il dimensionamento dei relativi piazzali di raccolta/spedizione (loro numero e capacità di stoccaggio) per la programmazione dei conferimenti all’industria.