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Titolo

Progetto Agricoltura non Alimentare – Colture Energetiche Alternative.

Programma

P.R.A.L.

Ente Finanziatore

Regione Lazio

Contratto

Prot. R. L. 17662/11/A del 30/12/02

Durata anni

2

Periodo

2003 – 2004

Attività condotta

Il progetto coordinato da CRA-ING, responsabile scientifico della Azione 2, aveva lo scopo di attivare nelle aziende agricole laziali diverse filiere bio-energetiche in grado di valorizzare i sottoprodotti agricoli e le colture energetiche coltivate in terreni marginali producendo energia all’interno della stessa azienda agricola al fine di aumentarne il profitto aziendale ed era suddiviso in 4 azioni:

  1. Produzione
  • Messa a punto di sistemi di coltivazione di colture erbacee perenni (Arundo donax e Miscanthus)
  • Messa a punto di sistemi di coltivazione di colture forestali a rapida rotazione.(pioppo robinia ed eucalipto)
  • Valutazione delle potenzialità produttive di sottoprodotti della coricoltura nel Viterbese.
  • Valutazione delle potenzialità produttive di potature di fruttiferi
  1. Logistica
  • Messa a punto dei cantieri di macchine per l’impianto e la raccolta delle colture energetiche
  1. Trasformazione
  • Messa a punto di sistemi di gassificazione delle biomasse prodotte dalle attività di ricerca della prima fase (produzione) nell’ottica di un utilizzo delle energie prodotte da parte dell’agricoltore
  • Individuazione di caldaie a biomasse per soddisfare le esigenze termiche delle diverse tipologie di aziende agricole.
  1. Aspetti economici
  • Analisi economica della diverse filiere agro-energetiche.

Le fasi di produzione e logistica sono state incentrate nei campi sperimentali del CRA-ING in modo da creare un Centro Dimostrativo delle colture energetiche e dei sistemi di meccanizzazione per poter condurre anche cicli di seminari per diffondere nel Lazio le innovazioni tecnologiche raggiunte dal Progetto.