Titolo

OPTIMA: Optimization of Perennial Grasses for Biomass Production in the Mediterranean Environment.

Programma

 KBBE.2011.3.1-02 - Perennial grasses: optimising biomass production – SICA

Grant agreement

No. 289642

Ente Finanziatore

Unione Europea

Contratto

Durata anni

4 anni

Periodo

01/10/2011 – 2015

Web link

http://www.optimafp7.eu/

 Attività condotta

Il progetto mira all’ottimizzazione delle piante erbacee pluriennali per la produzione di biomassa, nell’area mediterranea. Si tratta di colture come Panico Verga, Canna comune, Miscanto, Cardo, che hanno ricevuto, negli ultimi tempi, un sempre maggiore interesse a livello globale come colture energetiche grazie alla loro alta produttività combinata all’alto contenuto di lignina e cellulosa nella loro biomassa.

Tali colture presentano, inoltre, dei benefici ambientali e socio-economici legate alle tecniche agronomiche: ridotte lavorazioni del terreno, spesso limitate all’anno di impianto, bassa richiesta di concimazione e interventi con pesticidi e antiparassitari, alta resistenza alla siccità. Le attività di ricerca, saranno tese ad individuare quelle specie pluriennali ad alto rendimento che più si adattano alle caratteristiche climatiche delle zone mediterranee, e si baseranno su un approccio interdisciplinare che interesserà aspetti di fisiologia, biotecnologia, agronomia delle colture; provvedendo ad un’analisi socio-economica ed ambientale del loro utilizzo.

Nell’ambito del progetto il gruppo Panacea del CRA-ING si occuperà di individuare le migliori metodologie al fine di ridurre le perdite di biomassa durante le fasi di raccolta e di  stoccaggio. La ricerca proposta sarà raggiunta attraverso 6 attività:

(1) Verifica dei parametri locali che vanno ad incidere sulla logistica delle colture;

(2) Valutazione in campo delle caratteristiche fenologiche delle colture perenni che vanno ad incidere sulla meccanizzazione della raccolta;

(3) Test di raccolta;

(4) Identificazione della migliore tipologia di macchine per ottimizzare la logistica;

(5) Ottimizzazione della fase di stoccaggio della biomassa al fine di ridurre sia i costi di trasporto, sia le perdite per degradazione metabolica durante la conservazione;

(6) Estensione delle innovazione proposte.

Test dimostrativi saranno promossi nelle diverse regioni del Sud Europa per verificare l'efficienza delle soluzioni meccaniche proposte in diverse condizioni operative, nonché di estendere i risultati di questo progetto attraverso giornate dimostrative rivolte gli agricoltori e gli operatori del settore.