Lo studio è stato condotto su 3 impianti di pioppo localizzati in tre diverse province Italiane: Perugia, Bologna, Ferrara Tutti gli impianti sono stati abbattuti, dalla abbattitrice andanatrice descritta al punto precedente, tra la fine di febbraio ed inizio di marzo. Dall’abbattimento al momento della raccolta i campi sono stati sottoposti a periodici monitoraggi seguiti da un prelievo di campioni atto a valutare lo stato igrometrico delle piante.
Il campo sperimentale, situato a San Secondo frazione di Città di Castello, era costituito da piante di quattro anni di età e mai raccolto prima (R4F4); la tesi sperimentale a bologna, nel comune di Medicina era o costituito da una piantagione di pioppo al secondo anno di vegetazione (R2F2) con clone AF2; i campi sperimentali situati a Ferrara erano due poco distanti l’uno dall’altro, entrambi collocati a Boccaleone frazione del comune di Argenta. erano al secondo anno di vegetazione (R2F2). Il monitoraggio è stato esguito dal momento dell’abbattimento a Marzo09 alla raccolta con scippatrice munita di pick ut a giugno 09. In tutti e tre i campi, il tenore idrico medio delle piante andanate è risultato essere al di sotto del 30%, rispetto ad 60% iniziale. Solo nel caso di Bologna il tenore idrico finale delle piante era di poco al di sopra del 35%, e ciò è dovuto al fatto che la raccolta delle piante è avvenuta all’incirca 10 gg prima rispetto agli altri campi. Naturalmente non va dimenticato che questi valori sono correlati con gli eventi meteo verificatesi nell’arco di tempo interessato, dove inoltre a causa degli eventi precipitosi la finestra di raccolta risulta spostata nel tempo rispetto al previsto, e quindi caratterizzata da regimi di temperatura più elevati.